Una triste notizia

Giorno 19 Gennaio 2020 è venuto a mancare il nostro amato Pastore Solomon K. Venkatal, fondatore del ministero IGWF in India, la missione che da oltre 30 anni si occupa della evangelizzazione e della formazione di ministri e assistenza di bambini nelle case di accoglienza in India. Siamo vicini con il cuore alla sua famiglia e allo staff che continuerà, con amore e dedizione e la guida del nostro Signore, il lavoro che non può cessare.
Vi chiediamo di restare uniti a noi in questo sostegno e di continuare a sostenere i progetti che finanziamo in India
Grazie. Dio vi benedica.

Di seguito vogliamo proporvi una breve testimonianza sulla sua vita

AD MEMORIAM SOLOMON VENKATAL – INDIA

di Shijisha Shashikumar, nipote del pastore Solomon (01/03/2020)

Gli ultimi tre giorni trascorsi sono stati così meravigliosi! Ho avuto il privilegio di far parte del servizio commemorativo del padre dei miei più cari amici, il Rev. Solomon Venkatal.

Nei giorni in cui andavo a incontrare Karoline a casa, incontravo anche lo zio. Il suo viso sorridente e la sua voce calma sono un piacere da ricordare. Le sue sagge parole e l’amore per Gesù hanno sempre scosso il mio cuore. È uno dei più umili missionari che io abbia incontrato. Il suo orgoglio era GESÙ da solo e non tutto ciò che stava costruendo. Ha vissuto una vita semplice e cresciuto figli e nipoti così belli.

Ha lavorato instancabilmente nel Regno di Dio, ha raggiunto molte anime spezzate e anche le sane. Ha servito Dio in pienezza e ha amato le persone senza confini. Ha lasciato un’eredità per così tanti di noi alla quale guardare. Ha costruito una casa d’amore e ha vissuto una vita degna di essere vissuta.

Ricordo sempre come lui e la zia non mi avrebbero lasciato mai andare senza cenare. Sono così grato per il poco che lo conoscevo di persona e molto per il modo in cui ha vissuto la vita e seminato nella sua famiglia. Ogni volta che tornerò in quella casa, mi mancherà il vederti!

Andato è il viso che amavamo così tanto,

Dolce è la voce che amavamo sentire;

Troppo lontano per vedere o parlare,

Ma non troppo lontano per raggiungere il pensiero.

Tutti i suoi compiti sono finiti

Abita con Cristo lassù:

Oh, quali glorie ha scoperto,

Nel Salvatore che amava:

E’ dolce ricordare chi una volta era qui

E chi, sebbene assente, è altrettanto caro!

La sua via sorridente e la sua faccia gradevole ,

Sono un piacere da ricordare…

Aveva una parola gentile per ciascuno

Ed è morto amato da tutti.

Un giorno speriamo di incontrarlo e

Afferrare la sua mano in una terra migliore.

Un giorno non sappiamo quando, per

Non separarci mai più!

La nostra cerchia familiare è stata spezzata,

Un anello si è staccato dalla nostra catena;

Ma, sebbene siamo separati per un po ‘,

Sappiamo che ci rivedremo!

Incontreremo molte persone care.

È stato strappato dal nostro abbraccio,

Ascolteremo le loro voci;

E li vedremo faccia a faccia.

Il sole passa, le ombre cadono:

Il ricordo dell’amore sopravvive a tutto!

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